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Lo sviluppo della comunità Mondraker ha portato Richard Gasperotti nella località rumena di Muntele Mic, dove ha incontrato Romeo e Cristian Dunca, gestori di un'esperienza unica di eli-bike in Romania. Leggete la loro avventura nella natura selvaggia, a dimostrazione che la mountain bike non ha confini.
Gasperotti, sempre alla ricerca di nuovi terreni, ha scelto la Romania per i suoi paesaggi mozzafiato e per la sua accessibilità in auto, fattore cruciale a causa delle restrizioni delle compagnie aeree sul trasporto delle batterie delle e-bike. È partito con compagni fidati: il fotografo Miloš Štáfek e il cameraman Marty Smolík, che lo hanno accompagnato in numerose spedizioni per il progetto Zam.
“Mi piace pianificare in anticipo tutti gli obiettivi specifici, in modo da non perdere tempo in viaggi inutili”, spiega Gaspi. Utilizza strumenti digitali come Instagram e Google Earth per esplorare le potenziali destinazioni, assicurandosi che siano preparati a qualsiasi scenario.
“Porto sempre con me in auto una pratica cartina cartacea pieghevole, nel caso in cui perdessimo il segnale o le batterie si scaricassero”, aggiunge con una risatina.
Le montagne rumene offrivano una vasta gamma di esperienze. Il team ha esplorato la zona di Rapa Rosie, famosa per le sue formazioni rocciose che ricordano quelle dello Utah, la regione vulcanica di Rakos e l'iconico percorso Trans Fagaraş, noto per le sue cime rocciose e l'isolamento dalla civiltà. Un momento indimenticabile è stato l'incontro con un orso in montagna, seguito dalla vista sorprendente di una famiglia di orsi che chiedeva cibo vicino a un lago.
“La prossima volta questi orsi potrebbero iniziare a rubare le moto ai turisti tedeschi e usarle come gli orsi da circo”, ha scherzato Gaspi.
Durante le sue ricerche, Gaspi si è imbattuto in Cristian Dunca, una figura chiave dell'eli-bike rumeno. Il padre di Cristian, Romeo Dunca, è un famoso avventuriero e pioniere degli sport motoristici: nel 2005 è stato il primo rumeno a completare il Rally Parigi-Dakar in moto. Romeo ha anche sciato al Polo Nord e al Polo Sud e ha scalato il Manaslu sull'Himalaya. Con oltre 9000 ore di volo all’attivo, gestisce due elicotteri Eurocopter: l'H125 e l'AS 355 Ecureuil 2, ideali per le operazioni in montagna. L'H125, in particolare, è l'unico elicottero ad essere atterrato sulla cima dell'Everest.
Cristian, ex pilota di motocross, ha rappresentato la Romania nella classe 85cc del Campionato europeo. Riflettendo sulla sua carriera agonistica, Cristian osserva: “Gareggiando contro piloti di alto livello come Ken Roczen e Jeffrey Herlings, mi sono subito reso conto delle sfide poste da background economici e culture diverse”. Dopo aver subito diversi infortuni, è passato alle gare di enduro ed è diventato il più giovane pilota della storia a prendere il via nel rally Red Bull Romaniacs Hard Enduro. “Dopo essermi rotto il ginocchio per la quarta volta, nel 2012 ho deciso di smettere di correre. È stato un punto di svolta; sono andato a studiare gestione aziendale a Vienna, dove mi sono innamorato della mountain bike e ho scoperto i bike park austriaci”, racconta Cristian.
Cristian è un convinto sostenitore delle e-bike, che considera strumenti rivoluzionari in grado di aprire nuove possibilità per affrontare terreni impegnativi. "Le e-bike ti permettono di coprire distanze maggiori, di scalare pendii più ripidi e quindi di trascorrere molto più tempo all'aria aperta. Grazie alle e-bike, riesco facilmente a percorrere dai 50 agli 80 km in un giorno su terreni montani", afferma. Cristian ama le lunghe pedalate sulla sua Mondraker Crafty Unlimited, a volte prolungando le sue escursioni in avventure notturne sotto le stelle. Riflettendo sul suo legame con la natura, Cristian cita il pittore paesaggista canadese Reginald Holmes: "La terra suona una musica per chi sa ascoltare". Aggiunge: "Essere nella natura mi ha fatto capire che combatto costantemente con me stesso. In montagna, non c'è bisogno di dimostrare nulla a nessuno, di competere come in altri sport o al lavoro. Nella natura selvaggia, supero solo me stesso a modo mio. Forse è per questo che mi piace sempre di più andare in mountain bike fuori pista".
Nel 2018, la famiglia Dunca introdusse un concetto innovativo: l’Eli-biking sui monti rumeni. Dopo aver completato gli studi, Cristian decise di aiutare suo padre ad espandere l'attività di famiglia, che includeva la gestione di una stazione sciistica con seggiovia. Per diverse stagioni, offrirono eliski e heliskiboarding, e Cristian intuì l'opportunità di rivolgersi agli appassionati di mountain bike. La prima escursione in elicottero e mountain bike fu un enorme successo, conquistando rapidamente la popolarità tra i biker rumeni. Cristian invitò i suoi amici d'infanzia, Caius e Razvan Riskut, all'epoca impegnati nelle gare di fourcross, a diffondere la notizia.
Gli appassionati possono scegliere tra percorsi nei massicci del Tarcu, Poiana Marului o Cuntu, che offrono un'ampia gamma di esperienze, dalle zone alpine con creste rocciose ai sentieri forestali con radici e rocce. Una tipica escursione in elicottero e mountain bike inizia a circa 2300 metri e scende fino a circa 300-400 metri, con distanze che vanno dai 15 ai 75 chilometri. L'ultimo progetto di Cristian, The Great Hercules EMTB Experience, è un percorso di 100 chilometri attraverso le zone carpatiche ricche di mitologia rumena. Questo itinerario combina esplorazione storica ed emozionanti discese in mountain bike, culminando nelle terme di Baile Herculane - il modo perfetto per rilassarsi dopo una lunga giornata in sella.
"Abbiamo deciso di percorrere un circuito di circa 25 km dopo un briefing serale, lasciando abbastanza tempo per foto e riprese", spiega Gaspi. La sfida inaspettata è evidenziata dal fatto che ha completamente scaricato la batteria da 400 Wh della sua e-bike su questa distanza. "Le salite sono così ripide che non riesco a immaginare come faremmo senza l'aiuto di un motore elettrico. Sotto questo aspetto, vedo un grande futuro per le e-bike", aggiunge. "So che sembra folle - far volare le proprie e-bike sulle creste montane in elicottero - ma se ci pensi bene, penso: perché no?"
Cristian ha guidato il team ceko-rumeno combinato dalle creste verso le zone montane più basse, dove l'ampio sentiero si restringeva in un singolo tracciato che conduceva a un lago con la possibilità di nuotare in acque cristalline. Dal lago, sono risaliti attorno a una cascata per tornare alla base. "Anche se la batteria si scarica, la base invia un fuoristrada per recuperare eventuali ciclisti smarriti", dice Gaspi.
Per quanto riguarda il livello dell'eli-bike in Romania, Gaspi è impressionato: "Sorprendentemente lussuoso", dice, paragonandolo alle sue esperienze in Canada, dove ha avuto l'opportunità di pedalare sulla Rainbow Mountain a Whistler e sulle creste di Pemberton. "Il sistema rumeno è migliore e molto più delicato sulle bici. In Canada, le bici rischiano di danneggiarsi perché vengono trasportate tutte insieme in una rete. In Romania, le bici vengono trasportate in un robusto rack metallico e tutti i membri del team seguono uno schema preciso. C'è un briefing di sicurezza per i passeggeri, con istruzioni su dove muoversi all'interno dell'elicottero e dove è pericoloso", descrive Gaspi. Dà un grande pollice in su alla qualità dei servizi offerti dall'agenzia della famiglia Dunca. Sta già pianificando di tornare in Romania per organizzare un bike camp.
"Ho già tutto pianificato - non sarà quest'anno, ma sicuramente il prossimo, e penso che non sarà solamente uno", promette Gaspi. Vede la Romania come un paese che offre l'opportunità di sperimentare la natura selvaggia, con orsi, lupi e altri animali che di solito si vedono solo negli zoo. "Solo questo suscita emozioni e suggerisce che sarà una grande avventura. Il fatto è che, sui monti rumeni, non puoi semplicemente fermarti per un wurstel e una birra come in Austria, che adoro anch'io, ma la Romania promette un'avventura molto più grande. Un altro motivo è che finora, per fare vero e proprio elicottero-mountain bike, dovevi andare all'estero, ma qui questa esperienza è letteralmente a portata di mano, con elicotteri e servizi di alta qualità. La Romania mi ha conquistato e tornerò presto", conclude Gaspi.
Questa tabella delle taglie è solo una stima. La dimensione ottimale del telaio dipende anche dal tuo stile di guida personale.